mercoledì 14 dicembre 2011

Fogli sparsi: Bimbi, Rami e Augelletti


In attesa di decidermi a pubblicare una cosa qualsiasi del cumulo, caviamocela con una foto di fogli sparsi su scrivania. Il Bimbello è la prova di un ritratto che di recente mi è stato commissionato. Ovviamente dove potevo iniziare a prendere dimestichezza con i tratti somatici se non sull'angolo di un foglio usato? Lo avessi fatto al centro era bello che pronto, mi sarei subito scrollato di dosso il disegno istituzionale per così dedicarmi chessò, a fargli cavalcare un leone alato braccato da pettirossi idrofobi. Realizzata l'entità dello spreco, già che c'ero ho buttato un po' di linee a cazzo e per sfregio non ho lavato neanche i pennelli, di questo so già, me ne pentirò.

sabato 3 dicembre 2011

60 secondi di segni al vento

Gettare qualche pennellata senza pensarci su, e cosa ti esce dall'inconscio? Una donna volante in fuga da non so che. Probabilmente dai suoi spettri interiori. Stavo giusto per materializzarli tramite uno o più inseguitori quando mi accorsi che il tratto cominciava a perdere freschezza. Nell'immaginarne le fattezze recisi il contatto con l'istinto e se l'immediatezza cede il posto alla speculazione è meglio lasciar perdere, ci ritornerò in seguito.

P.S. Sul vento, sull'affidarne messaggi, sull'ascoltarne i bisbigli o da esso farsi guidare ho una concezione tutt'altro che negativa.